Nel mito, il ruolo del maschile è quello di fare da Colonna tra il Cielo e la Terra, sottolineando che il maschile è uno dei due aspetti che sono presenti in ogni essere umano.

Quello che abbiamo dimenticato è il ruolo del femminile. La Donna non è l’Uomo, a livello di mito e di energie ancestrali c’è una grande differenza, se uno è il Giorno, l’altra è la Notte. Proprio perché del mito si è perso, in questo periodo storico, il racconto iniziale, veritiero, sincero e slegato da manipolazioni, oggi non ricordiamo più il ruolo del femminile, e addirittura dentro di noi facciamo molta fatica a ritrovarlo e a “sentirlo”, perché il femminile è qualcosa che è collegato alla terra e al Corpo.
Non sentendo il Corpo, non si riesce nemmeno ad ascoltare la voce che viene dal profondo, e così ci capita di mettere in atto azioni e decisioni slegate dal nostro reale sentire. Questo accade oggi, perché da tanti secoli, in passato come adesso, la spinta di chi governa è stata quella di farci dimenticare chi siamo, e si è agito proprio sulla mortificazione del Corpo e sul distacco della Mente da Esso.
Il ruolo del femminile, l’altro aspetto che è presente in ogni essere umano, è quello di riconnettersi con il Cielo e con la Terra. La Donna nel mito è un essere magico e misterioso, che rispecchia le forze incomprensibili della Vita. Se l’Uomo è la Colonna tra il Cielo e la Terra, la Donna è il Cielo e la Terra.
Il femminile, che è presente in noi tutti, si rispecchia con quel “racconto veritiero” che è il mito ancestrale, e ci narra di un ruolo magico e mistico della Donna, che è appunto la parte di ogni essere umano connessa con la Vita e la Natura nella sua forma più selvaggia e completa.
L’Uomo del mito, è colui che porta ordine e collegamento tra le parti apparentemente incoerenti, che narra una storia raccogliendo gli elementi dall’infinito Mare delle possibilità, che è il femminile, e mettendoli in ordine secondo un certo sentire.
Se quel sentire è riconnesso al suo ruolo di Colonna fra Cielo e Terra, allora la storia che Egli racconterà, sarà una storia di verità, amore, meraviglia e unione.
E quella storia che Egli narra è la tua storia. La storia di ognuno di noi. Ognuno vivendo, narra la propria storia, la mette in fila, e dà un significato agli eventi che si susseguono nella vita, come onde: sceglie una melodia, un colore e un sapore specifici. Alla fine si avrà un’immagine, un compimento della storia e di quell’essere umano che animicamente abbiamo scelto di incarnare in quest’esperienza.