
«Noi non amiamo mai abbastanza, neppure le persone che amiamo. Anche in amore, l’odio continua sommesso. Noi non siamo un’unità; siamo dei sé divisi, divisi contro noi stessi. E questa divisione crea confusione, conflitto, rumore, a causa del quale è difficile ascoltare la musica eterna l’antico canto dei Pini.
Se continui ad ascoltare il chiasso che esiste dentro di te, pian piano ti dimenticherai completamente che, al suo fianco, esiste qualcos’altro: il rumore interiore diventa tutta la tua vita. Diventi isolato, incapsulato da ogni lato. Al mondo esistono tanti mondi quante sono le persone: tutti chiusi dentro di sé, e non fanno che proiettare all’esterno i loro clamori; continuano a sentire cose che non sono mai state dette; continuano a vedere cose che non sono state fatte; e continuano a credere che tutto ciò sia vero.
Qualsiasi cosa abbiate visto finora, se non è accompagnata dalla pura gioia e apertura del cuore, non è vera: è l’illusione in cui vivete»
«Io posso udire l’antica musica tra i Pini… anche voi potete sentirla, è un vostro diritto naturale. Se la mancate, voi soli, e solo voi, ne siete responsabili. In questo preciso istante essa è presente, dovete essere immersi in una profonda gratitudine, in silenzio.
Quella musica è qui, ora… non è mai stata altrove.»
Osho, L’antico canto dei Pini